Avevano (quasi) tutti votato Movimento Cinque stelle alle ultime elezioni regionali i compagneros che, all’assemblea di solidarietà con la Grecia, applaudivano l’esponente di Syriza, Argyrios Argyris Panagopoulos, che proclamava il suo disprezzo per Grillo diffidando il Movimento napoletano da qualsiasi rapporto con questo “razzista”. E tutto questo mentre Grillo – già alleatosi con quel baccalà reazionario di Farage al Parlamento europeo – annunciava, con sfrontatezza, che il 5 luglio sarà in Piazza Syntagma ad Atene per applaudire Tsipras . Insomma, una situazione surreale.
Sul marketing elettorale che aveva portato Grillo ad abbandonare la mobilitazione contro il pagamento del Debito pubblico (cavallo di battaglia di Syriza) per inseguire Salvini avevo già scritto. E così pure sul davvero penoso franchising che aveva permesso a impresentabili personaggi di SEL e compagnia bella di costituire in Italia la Lista Tsipras. E così pure sul presunto “razzismo” di Grillo e le sciagurate risposte a questo da parte dei compagneros.
Va beh, ma queste sono storie di ieri. Oggi c’è da affrontare l’incombente macelleria che si abbatterà anche sull’Italia. Quando, all’indomani della probabile vittoria dei NO al referendum di domenica in Grecia, Renzi (forse usando come battistrada uno sciagurato appello de Il Manifesto) annuncerà che bisogna pur fare qualcosa per recuperare i 40 miliardi di euro che “la Grecia doveva restituire agli Italiani”. Ad esempio, nuovi tagli, licenziamenti, privatizzazioni.
E allora, che si farà? L’analisi del sangue ai partiti e alle forze politiche per valutare con chi sarà lecito allearsi? O si darà vita ad una mobilitazione generale contro il cappio (quest’anno l’Italia dovrà sborsare 106 miliardi di euro solo per pagarne gli interessi) del Debito pubblico? Ho cercato di dirlo nel mio intervento all’assemblea tenutasi oggi a Napoli. Dove c’era pure un tizio con la videocamera che riprendeva gli interventi. Spero anche il mio. Appena lo mette on line inserirò il link in questo articolo. Mi raccomando, non perdetevelo!
Intanto, deliziatevi con la foto sopra questo articolo e grazie per avermi letto fino a qui.
(articolo già pubblicato nel 2015 nel sito http://pecorarossa.tumblr.com/